Acustica: un progetto per il Parco Tecnologico

Scritto da  Roberto Pompoli

Una camera anecoica.Suoni, rumori e silenzi accompagnano la vita dell'uomo.

Seneca, in una lettera a Lucillo, descrivendo un vivace paesaggio sonoro nelle vicinanze della sua abitazione, scrive: «Che io muoia se il silenzio é tanto necessario, come sembra, al raccoglimento e allo studio. Ecco, mi circonda da ogni parte un chiasso indiavolato: abito proprio sopra uno stabilimento balneare. Immàginati ora ogni sorta di voci che possono frastornare le orecchie. Quando i campioni si allenano a sollevare palle di piombo o si affaticano o fingono di affaticarsi, io li sento gemere; e, ogni volta che mettono fuori il fiato trattenuto, sento i sibili del loro respiro affannato.


Quando capita qualcuno più pigro, che si contenta di una comune frizione, io sento i massaggi che fa la mano sulle spalle, con un suono diverso a seconda che si muova aperta o concava. Se poi sopraggiungono coloro che giocano a palla e cominciano a contare i punti fatti, è finita. Aggiungi ora l'attaccabrighe o il ladro colto sul fatto, o quello a cui piace sentire la propria voce durante il bagno; poi il fracasso provocato da quelli che saltano nella piscina.

Oltre a questi, le cui voci, se non altro, sono normali, pensa al depilatore che, per farsi notare, parla in falsetto e non sta mai zitto, se non quando depila le ascelle e costringe un altro a urlare in vece sua. Infine c'è il venditore di bibite, con le sue esclamazioni sempre diverse, il salsicciaio e il pasticcere e tutti i garzoni delle bettole, ciascuno dei quali, per vendere i suoi prodotti, ha una caratteristica inflessione della voce».
Dando l'impressione di non curarsi del rumore, continua: «Pongo fra le cose che mi strepitano intorno senza distrarmi i carri che passano di corsa, il falegname mio coinquilino e il fabbro della casa vicina, il commerciante di strumenti musicali che alla Meta Sudante prova trombette e flauti, e non suona, ma strilla [...].

Io so costringere il mio animo a concentrarsi su se stesso, senza farsi distrarre dalle cose esterne. Strepiti pure tutto fuori di me, purché non ci sia strepito dentro di me; purché non facciano rissa tra loro il desiderio e la paura, l'avarizia e il lusso. Infatti, a nulla giova che tutta la contrada sia silenziosa, se le passioni fremono in noi».

Tuttavia, alla fine della lettera conclude: «E che, dunque? Non è meglio liberarsi una buona volta di tutto questo schiamazzo? D'accordo; perciò lascerò questo luogo. Ho voluto mettere alla prova me stesso ma ora perché dovrei continuare questo tormento quando c'è un rimedio così facile, escogitato da Ulisse per i suoi compagni contro le stesse Sirene? Addio».

Oggi, al rumore che ci circonda e che ci procura non solo fastidio ma anche danni fisici e psicologici, si possono porre rimedi che non siano quelli escogitati da Ulisse. Tutti i paesi industrializzati sono impegnati nella lotta contro l'inquinamento acustico. La Comunità Europea tende a regolamentare le emissioni sonore di tutte le macchine e ne richiede la certificazione. Nello stesso tempo, promuove le ricerche finalizzate al controllo della propagazione del rumore sia in ambiente esterno che negli interni.

In Italia è stata recentemente emanata la legge 447 (Legge quadro sul rumore) che delinea le strategie per la lotta contro l'inquinamento acustico per i prossimi anni; fissa limiti, richiede verifiche, impone interventi e precisa sanzioni. Ferrara - con l'avvio di un progetto che coinvolge Università, Comune, Cnr e industria - si sta preparando a combattere l'inquinamento acustico e a soddisfare le richieste che provengono dalla applicazione della legge.

 

La ex fabbrica che ospiterà i laboratori di acustica.Formazione, ricerca di base e applicata, certificazione e consulenza "acustica" saranno possibili nelle strutture che sono state istituite o che lo saranno in futuro. A Ferrara, presso la Facoltà di Ingegneria, è stata istituita nel 1993 la Scuola di Acustica, deputata alla formazione di tecnici e ricercatori. Essa organizza corsi aperti a diplomati e laureati, su temi di acustica applicata; in oltre due anni è stato attivato il corso per Tecnici in acustica. Sempre nel 1993 è stato istituito - tra il Comune, il Cemoter/Cnr e l'Usl il Centro Studi sul Rumore, osservatorio sul rumore urbano e centro di ricerca e di consulenza per il controllo del rumore da traffico. Attualmente è impegnato nella pianificazione acustici del territorio del Comune di Ferrara, nel piano di risanamento acustico di Trento e nella previsione dell'impatto acustico di alcune strade comunali.

Le competenze dei ricercatori che operano in questo settore si rivolgono anche all'ambito musicale, ben armonizzandosi con l'ambiente culturale ferrarese. È così nato il Ciarm (Centro interuniversitario di acustica e ricerca musicale), istituito nel 1995 tra le Università di Bologna, Ferrara e Padova, per svolgere ricerche e studi multidisciplinari nell'acustica musicale. A esso aderiscono ricercatori provenienti da aree diversificate come lettere, medicina, ingegneria, architettura, fisica, matematica.

Tutte le attività di formazione e di ricerca sopra descritte si svolgono in laboratori situati presso la Facoltà di Ingegneria e presso il Cemoter/Cnr. Per favorire l'integrazione tra i due organismi quest'ultimo si trasferirà nell'area occupata da Ingegneria, dove verranno realizzate le indispensabili infrastrutture.

È prevista la costruzione di una camera anecoica, di una camera rivibrante, di camere di prova per la misura dell'isolamento acustico di componenti edilizi e di altri ambienti ad acustica controllata. La camera anecoica è già in corso di progettazione e il suo completamento è previsto per la fine del 1998.

Con questo termine si vuole indicare una camera sulle pareti della quale viene installato materiale fonoassorbente in grado di ridurre al minimo le riflessioni delle onde acustiche generate dalle sorgenti presenti.
In essa, oltre che ricerche di base sulla generazione e propagazione dei campi acustici, potranno essere condotte misure finalizzate alla certificazione acustica delle macchine e di prodotti industriali in genere. La camera anecoica potrà assicurare un servizio e un supporto utile alle industrie locali e del nordest.

Un'altra applicazione importante della camera sarà la produzione di musica anecoica, senza cioè le riflessioni dell'ambiente. Attraverso un complesso processo di elaborazione dei segnali, denominato auralizzazione, è possibile riascoltare la musica anecoica in ambienti virtuali le cui caratteristiche acustiche sono state precedentemente rilevate o ottenute da programmi di calcolo: progettando un nuovo teatro, apprezzare come sarà la sua acustica.
Le applicazioni di queste nuove tecnologie potranno essere molteplici: dalla produzione musicale alla realizzazione di componenti elettronici per il mondo dell'alta fedeltà; dalla progettazione acustica di spazi per la musica al restauro di materiale sonoro.

Nel passato, Ferrara è stata conosciuta come la città del silenzio. In questi ultimi anni molti hanno apprezzato Ferrara come città della musica. Mi auguro che negli anni futuri essa possa diventare un importante centro di riferimento per le molteplici applicazioni dell'acustica.